Giovedì 13 febbraio, presso le Serre dei Giardini Margherita, si è conclusa la V edizione di CoopUp Bologna, il percorso di formazione, networking e incubazione d’impresa, promosso da Confcooperative Bologna e Kilowatt, in collaborazione con Emil Banca e Irecoop Emilia Romagna e con il contributo della Camera di Commercio di Bologna [Qui il riassunto di quello che abbiamo fatto].
Quest’anno abbiamo scelto di terminare il percorso con una serie di brevi colloqui tra i progetti partecipanti all’ultima edizione di CoopUp Bologna ed esperti/e in diversi ambiti, dalla comunicazione, alla cultura, alla rigenerazione urbana. L’obiettivo della serata era duplice: da un lato, approfondire il tema dell’imprenditorialità a impatto e dall’altro offrire un’opportunità di crescita ai protagonisti della V edizione. I partecipanti, infatti, non solo hanno avuto occasione di confrontarsi sulla propria attività, ma sono anche entrati in contatto con una rete di partner e stakeholders strategici per iniziare a tessere reti con chi ha scelto di avviare un’impresa coesiva sul nostro territorio.
Di seguito trovate una breve descrizione dei protagonisti della serata.
I mentor:
- Giovani Imprenditori Confcooperative | Luca Padova (Baumhaus) e Maria Vittoria Vignoli (CEA) sono i referenti, in questo evento, del gruppo Giovani Imprenditori Cooperatori di Confcooperative. Il gruppo intende offrire a giovani imprenditori e dirigenti cooperativi uno spazio comune di confronto e di azione per il rafforzamento del ruolo dei nuovi cooperatori all’interno del movimento cooperativo italiano.
- Alberto Montanari (Emilbanca Credito Cooperativo) | Referente Terzo Settore, da anni contribuisce alla crescita di iniziative e progetti che creino valore per la comunità, attraverso un servizio di consulenza dedicato.
- Elena Giuntoli (Social Media Manager e Comunicazione) | Libera professionista e consulente in comunicazione, è tra le socie fondatrici di SocialLAB, social media agency. Dal 2010 lavora come consulente per la comunicazione e il marketing digitale per vari soggetti pubblici e privati, tra i quali Kilowatt per cui svolge le attività di social media management e ufficio stampa. Dal 2018 scrive per la rivista online Lucidamente.
- Samanta Musarò (Kilowatt & Kw Baby) | Socia di Kilowatt, è responsabile dell’area Edu e project manager per nell’area Consulting, per cui si occupa di progetti legati all’inclusione e allo sviluppo di comunità. Laureata in educazione professionale presso l’Università di Bologna, si è specializzata sulla dimensione educativa della Cooperazione Internazionale.
- Antonio Puglisi (Università di Bologna & Robot Festival) | Professore a contratto presso l’Università di Bologna, ha fondato Digital Paths, un’agenzia, con base a Bologna, che sviluppa prodotti e servizi innovativi nell’ambito della comunicazione e dell’informatica. È co-founder del Robot Festival.
- Simona Larghetti (Velostazione Dynamo & Associazione Salvaiciclisti) | Presidente dell’associazione Salvaiciclisti-Bologna, da anni impegnata in attività di sensibilizzazione, comunicazione e mobilitazione sul tema della mobilità ciclistica. È socia della cooperativa Dynamo – la Velostazione di Bologna.
I progetti
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- Aquaponic Design è un team multidisciplinare (Design, Agraria, Acquacoltura) che si occupa di promuovere e diffondere la cultura acquaponica attraverso la progettazione, la realizzazione, la vendita, il noleggio e gestione di impianti di acquaponica. Plasmiamo le città del futuro favorendo la nascita di produzioni iperlocali e di comunità consapevoli e resilienti.
- Lab@ – Progetti educativi per Autismo e Disabilità dello Sviluppo nasce nel 2017 dalla condivisione dell’esperienza professionale dei suoi soci in Analisi del Comportamento Applicata (ABA) con l’intento di progettare laboratori educativi per bambin* e ragazz* per supportare le loro abilità sociali e la loro autonomia per migliorare la qualità della loro vita e quella delle loro famiglie. Il nostro obiettivo è generare un cambiamento positivo nella percezione del ruolo delle persone con bisogni educativi speciali all’interno della comunità. Vorremmo vedere realizzata una società in cui ogni contributo è importante e necessario.
- A fermentAzione utilizziamo il pane, alimento base di molte comunità nel mondo, come strumento di mediazione e d’incontro. La nostra idea è fare inclusione sociale, far conoscere altre realtà e sapori, riscoprire memorie e creare sinergie tra persone, alimentazione e territorio.
- Hinner è una box di contenuti e proposte dedicati a chi visita Bologna per rendere la sua permanenza in città inedita, esclusiva e personalizzata. Attraverso una piattaforma online, Hinner diventa il touchpoint tra l’ospite e quello che Bologna offre a chi la vive ogni giorno, trasformando il suo viaggio in un’esperienza local e immersa in tutti gli aspetti della realtà cittadina.
- YUUY è un progetto di legatoria che lavora in maniera trasversale ponendosi l’obiettivo di rivalutare gli scarti industriali così come quelli quotidiani ed individuali in un’ottica di economia circolare e di riutilizzo. Partendo da quello che gli altri buttano via, YUUY propone oggetti semplici, rilegati a mano artigianalmente e altamente personalizzati.
- CIRCE è uno spazio di ricerca e formazione, sperimentazione e prototipazione, finalizzato alla produzione, fruizione e condivisione della cultura. CIRCE è una “comunità” variegata, composta da artist*, teoric*, ricercator*, graphic designer, maker, video maker, fotografi, copywriter e propone residenze d’artista, mostre, coworking, workshop ed eventi musicali.
Per informazioni, scrivi a coopupbo@confcooperative.it
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Alcune foto della serata
