Community organizing, testing e validazione: l’intervista a Hinner e FermentAzione | CoopUP Bo

Lo scorso 23 ottobre a CoopUP Bologna, il percorso di formazione, networking e incubazione d’impresa, promosso da Confcooperative Bologna Kilowatt, in collaborazione con Emil Banca, Irecoop Emilia Romagna e con il contributo della Camera di Commercio di Bologna, presso le Serre dei Giardini Margherita, a Bologna, abbiamo parlato di community organisingtesting e validazione:

Quando si progetta un prodotto o servizio per rispondere a un bisogno è infatti indispensabile:

  • coinvolgere la community di riferimento;
  • testare il prodotto/servizio tra i potenziali utenti, attraverso strumenti collaborativi e coinvolgenti:
  • validare le ipotesi iniziali su cui si basa il progettoattraverso la validation timeline, strumento che , dopo aver definito le ipotesi di partenza e il MVP, serve per stabilire stabilite le azioni specifiche  e le esperienze da far fare agli utenti.

[esempio di validation timeline del progetto Semìno di Kilowatt]

 

Ne abbiamo parlato con due delle 8 realtà che partecipano alla V edizione del percorso: Hinner, una box di contenuti e proposte dedicati a chi visita Bologna per rendere la sua permanenza in città inedita, esclusiva e personalizzata, e FermentAzione, progetto di forno collaborativo che ha l’obiettivo di fare un buon pane partendo da ingredienti genuini: farine del territorio, acqua, pasta madre, buona energia, comunità in relazione, ri-valorizzazione del tempo. QUI trovate tutti i protagonisti della V edizione.

Buona lettura!

Quali sono le vostre community di riferimento e perché?

Hinner: non è facile definire con precisione le nostre community di riferimento perché, potenzialmente, potrebbero farne parte tutte quelle persone che – per svago, lavoro o studio – abbiano intenzione di visitare Bologna. Abbiamo deciso di sceglierne una di partenza composta da tutte le persone straniere che si sono iscritte a gruppi sui social riguardanti Bologna, le cose da fare e le attrazioni da vedere.

FermentAzione: Il nostro ambizioso progetto si fonda sul concetto di community, sulla reciprocità e sulle relazioni di fiducia. Siamo panificatrici e vogliamo fare un buon pane al giusto prezzo coinvolgendo principalmente due comunità: i piccoli/medi produttori del bolognese, interessati alla produzione di grani locali; i consumatori interessati a mangiare un buon pane, realizzato tramite un processo attento all’impatto ambientale e sociale, nonché dalle buone proprietà organolettiche.

Quali caratteristiche del vostro prodotto o servizio volete testare?

Hinner: vorremmo testare il prodotto base, frutto di una personalizzazione di primo livello: la box avrà al suo interno le nostre guide tematiche, la mappa con indicati i luoghi di interesse, una nostra proposta di cose da fare e luoghi da visitare nei giorni della permanenza in città, più alcuni gift e gadget da portare con sé.

FermentAzione: vogliamo capire insieme ai produttori e ai consumatori se c’è l’interesse a co-creare insieme a noi una comunità di supporto al pane, con l’obiettivo di creare nuove sinergie sul territorio collaborando con realtà già esistenti e aprendo altri possibili scenari tra città e campagna.

Descrivete in 3 parole i valori del vostro progetto

Hinner: personalizzazione, condivisione, accessibilità

FermentAzione: lentezza, comunità, sostenibilità

Grazie ai due gruppi per la disponibilità e un grande in bocca al lupo per il loro lavoro!

 

Per informazioni sul percorso: coopupbo@kilowatt.bo.it / gruppo Facebook.

CONTATTI
Hinner: Marco (marco@otago.it), Vito (vito@otago.it), sito web, Facebook, Instagram, Linkedin, Twitter.

FermentAzione: Rachele (rachele.lapponi@gmail.com), Stefania (stefania.labarbera@gmail.com), Anna (annasbahia@gmail.com)

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